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LIBERATO, e per sincope LIBERO.
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LIBERATO, e per sincope LIBERO.
Definiz: Partic. pass. di Liberare.
Lat. liberatus. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 32, 84: Qui stando, venne a capitarci il buono Tristano, ed una donna in compagnia, Liberata da lui poch'ore inante.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 253: Liberatisi da quella obbligazione, convennero che quel Re pagasse per la guerra d'Italia, per tempo di mesi sei, diecimila fanti.
Esempio: Segn. B. Stor. fior. 459: Poichè l'imperatore, liberato per la morte del Duca d'Orliens dalla fede di dar Milano, ec.
Esempio: Varch. Oraz. Savell. 16: Liberatala (la provincia) da mille non giusti dazj ed indisusate angherie, al viver civile e moderato la ridusse.
Esempio: Tass. Gerus. 9, 66: Liberato da lor (dagli spiriti infernali), quella sì negra Faccia depone il mondo, e si rallegra.
Esempio: E Tass. Gerus. 20, 144: Alla città già liberata, al santo Ostel di Cristo i vincitor conduce.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 4: Con preghiere in parte, e parte con la forza, s'opposero a' cercatori infino allo scuro della notte; e liberati con pena da essi, correvan dietro agli altri conducitori di Pirro.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 192: Sinchè.... non si videro fuori del regno condotti in luogo sicuro, dove, liberati dal pericolo d'essere sopragiunti ed oppressi dal nemico, incorsero in più grave terrore.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 78: Esperienze per riconoscere se le gocciole de' liquidi, liberate dalla circostante pressione dell'aria, perdano la figura sferica, alla quale naturalmente s'adattano.
Esempio: Riccat. I. Op. 1, 577: Fatta questa sostituzione, e liberata l'equazione dall'elemento dy, avremo un'espressione del primo grado.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 147: Buonaparte, usando la occasione della lettera intercetta, e liberato dal timore delle armi austriache, sdegnosamente dichiarava ec.
Definiz: § I. In forma d'Add. Fatto libero, Cavato di servitù. –
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 75: E ritornando fece nell'arcione Salir d'Amon la liberata figlia.
Definiz: § II. E per Lasciato andare. –
Esempio: Chiabr. Firenz. 3, 50: Vassene liberato il mortai piombo, E squarcia l'aria con orribil rombo.
Definiz: § III. E per Sanato, Guarito. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 12: E fecela curare per sì fatto modo, che subito la renderono sana e liberata più che fosse mai.
Esempio: Cavalc. Att. Apost. 28: E tutto il popolo lo vide così liberato andare (lo sciancato) a ringraziare Iddio.
Definiz: § IV. E per Sciolto, Francato, da assedio. –
Esempio: Tass. Gerus. 10, 44: La vittoria però, però non vedo Liberate, o signor, le mura oppresse.
Definiz: § V. E per Fatto esente, Prosciolto, e simili, da carichi, obblighi, e simili. –
Esempio: Legg. Tosc. 2, 93 t.: S'intendino essere rimesse e donate tutte le pene infino a questo giorno non riscosse, a qualunque quantità ascendenti, ancorchè spettanti a qualunque private persone, in che fossino caduti o stati descritti debitori nei libri pubblici, per non aver pagato le gabelle de' lor contratti fra li tempi prefissi; comandando a chi s'aspetta, per l'uffizio loro, che ne li possino e devino cancellare ed acconciarne le scritture, di maniera che ne restino interamente liberati.
Definiz: § VI. E per Assegnato, Aggiudicato; detto di cose messe all'incanto. –
Esempio: Legg. Band. Leop. 7, 88, 29: Soldi undici da pagarsi tante volte quante restino gli effetti in tutto o in parte liberati, e da pagarsi da quello a favor di cui segua la liberazione.
Definiz: § VII. E nel linguaggio de' Matematici, detto di equazione, o di formula, e riferito a frazioni, radicali, od altre quantità, vale Che più non contiene esse quantità. –
Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 83: Si suppongano le equazioni liberate dalla asimmetria, cioè da' radicali, nel caso che l'incognita fosse sotto al vincolo.
Definiz: § VIII. In forza di Sost. Colui che è fatto libero, che è tratto di servitù. –
Esempio: S. Ag. C. D. 5, 259: Mostrando quello che doni a loro, non solamente ad essi liberati, ma eziandio alli non liberati.
Esempio: Alam. L. Gir. 24, 160: E perchè eran le carceri diverse, Nè sapea l'un dell'altro alcuna nuova, I liberati l'accoglienze ferse, Che ec.
Esempio: Tass. Gerus. 19, 100: Ecco i miei duri casi. Pur le prime catene anco riserva La tante volte liberata e serva.
Esempio: Dav. Tac. 2, 230: I liberati son poco meglio che schiavi: rade volte hanno grado alcuno in casa: nella città non mai, se non sotto principe; ec.